Ragazzo
riservato, risparmiatore, ridacchiava raramente. Riteneva redditizio realizzare
retoriche: realizzò requisitorie ragguardevoli ricavandone riconoscimenti
regali. Rinominato Romano, rinnegava regimi.
Raggrinzito,
ricurvo, Rousseau ricevutolo raccontò: «Razionalista rigorosissimo, respinge
riflessioni retrograde rimproverando rampolli rammolliti».
Religioso
restio, racimolava ripetutamente relazioni: raccoglieva ricche racchie
rincretinite, ripassava rosse ricciolute, requisì reginette, riscattava
rospi ripugnanti, ramazzava, randellava, rastrellava ripagandole.
«Robespierre»,
ricordano reduci rammaricate, «rivelava risorse recondite».
«Reggeva
ritmi record», riferisce Rita, «riaprendomi ruggiva raucamente: Repubblica!».