mercoledì 30 maggio 2012

Facebook (tautogramma in F)


Favorisce flirt, forse felici forse fallimentari: fidanzamenti fatti frettolosamente, favole formate fissando foto falsificate, frasi filosofiche, filmati furbi.
Fatela finita, fessacchiotti.


Tautogrammi dalla A alla Z

giovedì 24 maggio 2012

Tautogramma con la A


Avvisandolo, alcuni alleati avevano avviato avvenimenti assai angosciosi.
Astro abbagliante, – aveva affermato arrabbiandosi, allucinato, – ammettilo altrimenti ammazzo Agamennone, Aiace, Antiloco! [1]
Atena ammattirà.
Appunto.
Ascolta, amico, – asserì Apollo accarezzandolo affettuosamente, – accertatene architettando astuzie, anziché affannarti.
Afferrato.
Accomiatandosi accedette all’abitazione: attraversati aia, androne, anticamera, arrivò accanto all’alcova. Adoperando arnesi atipici assemblava, avvolgeva aggeggi armonizzandoli all’ambiente attorno. All’apparenza assenti, avrebbero abbindolato anche ancelle attentissime.
Avvertendo Afrodite approssimarsi all’alloggio, andò ad annunciarle:
Amore, arrivederci all’alba.
Altri aiuti agli Achei?
Armerò Achille.
Auguri.
Andò ad appostarsi, aspettò: avvistò Ares accorrere allupato, Afrodite accolse Ares abbracciandolo.
Allora, ancorché anchilosato, accelerò attraversando aia, androne, anticamera: acciuffò Ares appiccicato ad Afrodite, ansimante. Agganciati all’alcova, ammanettati agli arti abbaiavano.
Accoppiatevi adesso, animali!



[1] Il misterioso protagonista del racconto è Efesto: sta parlando con Elio, il Dio del sole, che in Omero non coincide con Apollo. I due diventeranno una divinità unica a partire dai filosofi Presocratici. 

Tautogramma con la B


Battezzatemi Brontolo.
Boss basso, barba brizzolata: beccavo briganti? Bastonavo. Battevo ben bene bracconieri, banditi, bricconi. Bonificavo boschi, bilanciavo basamenti benché – beh, bisognerà baloccarsi! – bazzicassi bassifondi, bordelli, bische, bruciando banconote blu. [1] Bighellonavo beato, biascicavo barzellette boccaccesche ballando Be-bop.
Burlone!
Bis!
Bocciato. Bye bye balordaggini beccando Biancaneve: beninteso, badarle bastava.
Bidonato.
Benedetta bambina, becchettando bocconi biodegradabili bevetti barbiturici [2].
Baciandoti bocca, braccia, bulimicamente bramo buchi, bramo bagnarti, bambolina bloccata. Balzerò bestiale bisbigliando: “Benvenuta banana, brutalizza Biancaneve”.
Brava babbea, – borbotto, – bara/branda... bel baratto! – balbetto, barcollo brandendo barili bottiglie bicchieri, brindo bevendo buonissima birra bionda, brandy, baciandoti bocce ballonzolanti.
Brontolo!
Brutti bifolchi, – berciavo, – bisognerebbe bussare!
Beccamorto bavoso!
Biasimatemi, bacchettoni bigotti [3].


[1] Cioè banconote da 20 €.
[2] I barbiturici sono un medicinale che può indurre morte apparente: per informazioni consultare il proprio medico.
[3] Biancaneve e i sette nani è una favola dei fratelli Grimm, in cui una donna invidiosa fa mangiare una mela avvelenata a Biancaneve (ragazza bellissima), che perciò cade in uno stato semi comatoso. Uno dei nani che la prende in cura si chiama Brontolo, nel cartone Disney. Nella fiaba invece i sette nani non hanno nomi e, se lo sapessero, uno di loro brontolerebbe.


mercoledì 23 maggio 2012

Cara Crusca (tautogramma con la C)


Cara Crusca,
ci correggevi, ci consigliavi, ci coccolavi culturalmente chiosando con chiarezza. Così ci confrontavamo chiacchierando come certe coppie che condividono centomila confidenze.
Cosa combini?
Cercare cosa condivide con cerchiare? Concettualmente cozzano, ciononostante contengono congiuntivi coincidenti.
Considera cosa consegue comandando: “Conviene che cerchiate chiunque commetta crimini”.
Cosa cavolo converrebbe? Contrassegnare colpevoli?
“Coraggio, cara. Cerchiamoci casa”.
“Cioè?”.
“Consolidiamo confini col cortile circolare”.
Capirai che certe corbellerie ci causano crucci conoscitivi: creano contraddizioni, confusione cerebrale, caos.
Curati, Crusca. Così corrisponderemo come consuetudine. Credimi: consultarti coincide col… copulare. Cambia congiuntivi, carezzami caratterizzandoli.
Ciao.