Caro centro commerciale,
credo che convenga comunicare
chiaramente: con che coraggio ci consigli cose così care?
Cappotti, camicie, cravatte,
calzini: cambiare corredo ci costa come certe crociere caraibiche.
Cioè, cribbio, ci consideri
capitalisti che comprerebbero champagne?
Coi contratti che contraiamo –
cosiddetti collettivi – ci competono compensi che consentono
comodità calibrate.
Chiunque comprenderebbe che
coccolare consorti capricciose, con collane chic, ci causa capogiri.
Con che cinismo ci calamiti,
colpendoci con cartelloni colorati, con canzonette che catturano? Ci
corrompi, criminale.
Capirai conseguentemente cosa
chiedo: concedimi credito, cosicché collezionerò cellulari,
computer, calzature, cosmetici, catenine con cuori ciondolanti.
Cristo contraccambierà celebrandoti
come “consorzio caritatevole”.
Ciao ciao.
Consumatore consapevole
Confermo congratulazioni
RispondiEliminaconsiglio coedizioni,
contrasta correzioni
combatti compassioni
comprimi copertoni!
Congratulazioni che conserverò con cura.
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